WHISTLEBLOWING FAQ

Di seguito trovi le domande che ci sono state poste più frequentemente e che ti aiuteranno ad approfondire l'argomento WhistleBlowing ed a capire il funzionamento della piattaforma

Il whistleblowing è uno strumento che consente ai dipendenti o terze
parti (ad esempio i fornitori) di segnalare in modo riservato eventuali
illeciti riscontrati durante la propria attività lavorativa.

Il whistleblower è la persona che individua un illecito o
un'irregolarità sul luogo di lavoro, durante lo svolgimento delle
proprie mansioni e decide di segnalarlo alla società o ente di
appartenenza o ad un'autorità che possa agire efficacemente al riguardo.

Il whistleblower è tutelato dalla normativa. Per ulteriori
informazioni ti consigliamo di leggere attentamente la “normativa sul
whistleblowing”, disponibile su Internet. In questa pagina puoi trovare informazioni utili

Il sistema di segnalazione prevede due modalità che possono essere
presenti o meno, in base alle scelte del Responsabile del Whistleblowing:

Utente Registrato: crei un account tramite il quale accedi con
username e password (scelte da te) alle tue segnalazioni. In questo caso
la tua identità è disponibile al destinatario Responsabile, ma è
separata dalla segnalazione e nascosta.

Utente non registrato: crei la segnalazione e accedi ad essa tramite
i codici rilasciati dal sistema. Custodisci con cura il codice e la
password perché in caso di smarrimento non avrai più accesso alla tua
segnalazione. Se hai indicato nome e cognome, la tua identità resterà
nascosta ma accessibile solo al destinatario della segnalazione. Se
preferisci restare anonimo, se questa modalità è stata prevista, non
indicare riferimenti che potrebbero far risalire alla tua identità. Se
alleghi dei file, ricorda di verificare che non contengano riferimenti
alla tua identità, anche all’interno dei metadata. Se richiesto dal
Responsabile, potrai comunicare la tua identità, successivamente,
tramite l’area messaggi.

Normalmente la segnalazione viene gestita da un Responsabile del
Whistleblowing, ad esempio l’RPCT (Responsabile della Prevenzione della
Corruzione e Trasparenza) o altre figure, oppure da un Gruppo di Lavoro
composto da più persone, ad esempio l’Organismo di Vigilanza. Per
ulteriori dettagli ti consigliamo di leggere il regolamento

Se sei un utente REGISTRATO o hai indicato l’indirizzo email come UTENTE
NON REGISTRATO, riceverai una notifica via email nel caso in cui il
Responsabile voglia richiederti ulteriori informazioni o chiarimenti. Se
non ricevi notifiche, verifica anche nella casella dello spam. Ad ogni
modo ti consigliamo di accedere periodicamente alla tua segnalazione per
verificare direttamente se hai delle richieste o semplicemente per
consultare lo stato di lavorazione. Ti ricordiamo, per motivi di
riservatezza, di non utilizzare un indirizzo di posta aziendale.

Dopo aver inviato la segnalazione puoi integrarla, accedendo alla
segnalazione stessa e inserendo una comunicazione nell’area “messaggi”.

Non esiste una lista tassativa di illeciti o irregolarità che possono
costituire l'oggetto del whistleblowing. Vengono considerate rilevanti
le segnalazioni che riguardano comportamenti, rischi, reati o
irregolarità a danno dell'interesse pubblico. 

Il whistleblowing non riguarda le lamentele di carattere personale
del segnalante, solitamente disciplinate da altre procedure.

All’interno del modulo della segnalazione troverai un elenco di
tematiche, utilizza una di queste. Per ulteriori dettagli puoi
consultare il regolamento.

Le segnalazioni e l'identità del Whistleblower sono altamente riservate per questo motivo il software nasconde l’identità del segnalante.

Qual'ora la segnalazione venga effettuata in modalità confidenziale e non anonima l'accesso all'identità del segnalante è concesso esclusivamente al responsabile della segnalazione, tramite una procedura di sicurezza, che registra l'accesso all'identità, con richiesta della motivazione.

Nel caso in cui il responsabile abbia visualizzato la tua identità, verrai informato dalla piattaforma tramite un avviso. Il sistema non utilizza sistemi di log che consentano di risalire all’identità di chi invia una segnalazione.